Aggiornare il design del tema del tuo sito e-commerce è importante per rimanere rilevanti, migliorare l’esperienza utente e tenersi al passo con le tendenze.
Tuttavia, la frequenza con cui dovresti aggiornare dipende da diversi fattori.
Ecco una guida generale, con tempi assolutamente indicativi:
Indice
Redesign completo:
ogni 4 anni
Perché: Le tendenze nel design web, nell’esperienza utente e nella tecnologia evolvono, quindi un redesign completo ogni 4 anni ti aiuta a garantire che il sito non sembri datato. In alcuni settori, come ad esempio nel B2B, è possibile estendere questo periodo fino a 6 anni. Naturalmente, da un punto di vista puramente funzionale, non succede nulla se un sito non viene modificato per anche 10 anni. Del resto i siti dell’amministrazione pubblica, quelli fatti bene, non dovrebbero nemmeno cambiare tanto. Tuttavia, è chiaro che i tuoi utenti noteranno che il sito appare “vecchio” e potrebbero associare a ciò motivi non positivi.
Un aggiornamento completo include cambiamenti strutturali, aggiornamenti dell’interfaccia utente e, eventualmente, modifiche agli elementi di branding.
Segnali che è ora di farlo: Aspetto obsoleto rispetto alle tendenze generali e ai tuoi competitor specifici, cambiamenti significativi nella tecnologia (ad esempio, mobile-first o ricerca vocale), prestazioni lente o feedback negativi dei clienti.
Aggiornamenti minori:
Tri/Semestralmente
Perché: Introdurre regolarmente piccoli cambiamenti può mantenere il sito fresco senza sovraccaricare gli utenti. Questo include certamente banner e grafiche, ma anche l’adattamento dei colori o dei font.
L’introduzione di nuovi prodotti o servizi, o la creazione di offerte promozionali, potrebbe richiedere cambiamenti significativi dal punto di vista del design, come la creazione di nuove pagine, la modifica di quelle esistenti o l’introduzione di mega-menu, ecc.
Segnali che è ora di farlo: Aggiornamenti sottili per ottimizzare l’esperienza utente, integrare nuove campagne di marketing, adattarsi alla stagionalità (es. Black Friday, festività), o introdurre nuove linee di prodotti.
Modifiche UX/UI:
Continuamente basate sui dati
Perché: Migliorare regolarmente l’esperienza utente è essenziale. Se possibile, utilizza dati derivanti da test A/B o dalle più comuni heatmaps. Anche le analisi web possono aiutarti a capire cosa funziona e cosa no. In ogni caso, cerca sempre di testare le tue pagine e di farle testare da altri, raccogliendo feedback qualificato su eventuali difficoltà riscontrate nell’uso del sito. Potresti scoprire, ad esempio, che il tuo modulo di registrazione complica la vita ai potenziali clienti, anche se tu non ci fai mai caso. Modifica la navigazione introducendo nuovi filtri, riposiziona i pulsanti e ottimizza i flussi di checkout quando necessario.
Segnali che è ora di farlo: Alte percentuali di abbandono, carrelli abbandonati, tempi di caricamento lenti o esperienze mobile scadenti indicano la necessità di interventi.
Aggiornamenti di branding o riposizionamento:
Quando necessario
Perché: Se il tuo brand subisce un riposizionamento significativo, cambiamenti nel target di pubblico o nell’identità visiva (es. un cambiamento di logo), potrebbe essere utile, se non necessario, aggiornare il tema del sito. Questo perché il nuovo logo potrebbe richiedere più o meno spazio, avere dimensioni diverse, o funzionare solo con determinati sfondi. Inoltre, i tuoi utenti abituali percepiranno un cambiamento coerente su tutti i punti di contatto.
Segnali che è ora di farlo: Nuove linee guida del brand, cambiamenti nel mercato target o modifiche significative nelle offerte di prodotti.
Migliori pratiche
Alcune note
- La complessità, e quindi i costi, e quindi la fattibilità di quanto detto sopra, cambiano da piattaforma a piattaforma, e da design a design.
Se il design del tuo sito Magento si basa su un template acquistato su ThemeForest, modificarlo potrebbe essere difficile e costoso, o magari anche impossibile.
Tuttavia, un sito Magento con design basato sull’estensione di Luma (quindi un design su misura) sarà più facile da modificare. In questo caso, ti sarà molto utile fare un audit del tuo sito, e possiamo aiutarti. - Un redesign completo del tuo sito sarà necessario se deciderai di migrare da una piattaforma a un’altra.
L’unico caso in cui ciò non sia necessario è se hai optato per un’architettura “composable”, dove il design (front-end) del tuo sito è un’entità separata, collegata all’e-commerce tramite API. Tuttavia, questo scenario è raro e si applica solo a utenti molto esperti e con budget significativi, se paragonati alle piccole imprese.
Se stai considerando di cambiare piattaforma, il nostro servizio per la raccolta dei requisiti di un sito web potrà esserti molto utile per preparare il tuo documento di specifiche e mandarlo ad agenzie e sviluppatori, per poter ricevere dei preventivi affidabili.
Conclusioni
Un approccio bilanciato tra aggiornamenti più piccoli e frequenti e occasionali redesign completi manterrà il tuo sito moderno, senza compromettere la familiarità per i tuoi clienti.
E se stai valutando il redesign di un sito e-commerce, e vuoi un secondo parere sul modo migliore per proseguire anche in base al tuo budget, sentiti libero di contattarci e spiegarci le tue necessità.
A Netsu siamo esperti di e-commerce ed aiutiamo piccole imprese a vendere online.