Quanto sopra è arabo per te?
Ti stai avvicinando al mondo dello sviluppo web ed in particolare del mondo e-commerce?
Trovi che la terminologia usata dal tuo sviluppatore, consulente, o agenzia siano ben poco comprensibili?
Ecco una lista, non esaustiva, di alcuni termini tecnici inglesi che vengono spesso usati anche in Italia:
Dizionario
A/B Testing
Test che confronta due varianti di una pagina web o di un elemento (A e B) per misurare quale versione ottiene risultati migliori. È spesso usato per ottimizzare il design e migliorare il tasso di conversione. Per poter trarre conclusioni statisticamente significative, serve molto traffico (o fare il test per molto tempo). È una soluzione molto avanzata.
API (Application Programming Interface)
Interfaccia che consente a due applicazioni di comunicare tra loro. Le API sono fondamentali per lo sviluppo di servizi web e l’integrazione con piattaforme esterne, come i sistemi di pagamento o i CRM (Customer Relationship Management).
Back End
Parte del sito web che gestisce la logica, i database e l’interazione con il server. Il back end non è visibile agli utenti ma è essenziale per far funzionare le funzionalità del front end. Spesso interagisce con le API.
Per confondere le idee, molti usano “Back End” per definire il pannello di amministrazione.
B2B (Business to Business)
Modello di business in cui le transazioni avvengono tra aziende. Ad esempio, un’azienda di e-commerce che vende soluzioni software ad altre aziende. Diverso dal B2C, che si rivolge ai consumatori finali.
B2C (Business to Consumer)
Modello di business in cui un’azienda vende prodotti o servizi direttamente ai consumatori. È il formato più comune per l’e-commerce, come nel caso di un negozio online che vende abbigliamento o elettronica.
CMS (Content Management System)
Sistema per gestire e pubblicare contenuti su un sito web senza necessità di conoscenze di programmazione. Piattaforme come WordPress (con il suo plug-in WooCommerce) o Magento sono esempi comuni di CMS utilizzati per e-commerce e blog.
La tua piattaforma e-commerce probabilmente sarà un CMS.
Cloud
Tecnologia che permette l’archiviazione e l’elaborazione dei dati su server remoti accessibili via internet. Il cloud facilita la scalabilità e la flessibilità delle applicazioni web senza la necessità di gestire fisicamente l’infrastruttura IT.
CRO (Conversion Rate Optimization)
Processo di ottimizzazione del sito web o della landing page per aumentare il numero di visitatori che compiono un’azione desiderata, come effettuare un acquisto. Si utilizzano tecniche come l’A/B testing e il miglioramento della UX/UI.
DevOps
Pratica che unisce lo sviluppo software (Dev) e le operazioni IT (Ops) per migliorare l’efficienza e accelerare il rilascio di software.
DevOps promuove la collaborazione tra team di sviluppo e operazioni attraverso l’automazione e l’integrazione continua.
ERP (Enterprise Resource Planning)
Un ERP gestisce risorse e processi aziendali come contabilità, inventario e gestione degli ordini, migliorando l’efficienza aziendale.
È possibile integrarlo con la tua piattaforma e-commerce, a volte con difficoltà.
Front End
Parte visibile del sito web con cui interagiscono gli utenti. Include elementi grafici e funzionali come pulsanti, immagini e layout. Il front end interagisce con il back end per mostrare dati dinamici e personalizzati.
Heatmap
Rappresentazione grafica che mostra come gli utenti interagiscono con una pagina web, evidenziando le aree più o meno cliccate. Utilizzato per ottimizzare il design e migliorare la user experience attraverso dati visivi.
Headless Commerce
Architettura di e-commerce in cui il front end è separato dal back end, connesso via API, permettendo una maggiore flessibilità nel design e nelle interfacce. Ideale per implementare esperienze personalizzate su diversi canali e dispositivi.
Landing Page
Pagina web progettata per guidare l’utente verso un’azione specifica, come completare un acquisto o iscriversi a una newsletter. Le landing page sono spesso ottimizzate con tecniche di CRO per massimizzare le conversioni.
Una pagina prodotto o pagina categoria può essere considerata una landing page, ma normalmente il termine si riferisce ad una pagina “speciale”, a volte fatta su misura per una campagna marketing PPC.
MVP (Minimum Viable Product)
Versione base di un prodotto con le funzionalità essenziali, rilasciata per raccogliere feedback degli utenti e validare l’idea. In ambito web, l’MVP è la versione elementare del tuo sito, realizzato solo con le funzioni strettamente necessarie. Permette di testare velocemente il mercato prima di sviluppare ulteriori funzionalità.
Open Source
Software il cui codice sorgente è reso disponibile pubblicamente, consentendo a chiunque di utilizzarlo, modificarlo e distribuirlo. I progetti open source, come WordPress o Git, favoriscono la collaborazione e la trasparenza nello sviluppo software.
I software Open Source ono “gratuiti” nel senso che la licenza per il software è gratuita, ma c’è comunque un costo di hosting, sviluppo, etc.
Generalmente le soluzioni Open Source sono considerate più adattabili e meno stabili delle alternative SaaS.
Omnichannel
Strategia che integra diversi canali di vendita e comunicazione (online e offline) per offrire una esperienza cliente uniforme. L’omnichannel è fondamentale per migliorare la soddisfazione del cliente nei progetti e-commerce.
La vendita offline include la vendita in negozi propietari, ma anche vendita attraverso distributori.
OMS (Order Management System)
Sistema per gestire e tracciare gli ordini di un sito e-commerce, dall’acquisto alla consegna. Un OMS efficiente integra inventario, logistica e pagamenti, ottimizzando il flusso degli ordini e riducendo i tempi di evasione.
I CMS e le piattaforme e-commerce normalmente offrono questa funzione, ma puoi volerne usare una separata, integrabile con il tuo e-commerce.
Payment Gateway
Servizio che autorizza il trasferimento di fondi tra cliente e commerciante. I payment gateway garantiscono la sicurezza delle transazioni online, integrando diversi metodi di pagamento nel sito e-commerce, come carte di credito o PayPal.
PIM (Product Information Management)
Sistema per centralizzare e gestire tutte le informazioni relative ai prodotti di un’azienda. Un PIM consente di ottimizzare la gestione dell’inventario e garantire la coerenza delle informazioni su tutti i canali di vendita.
Normalmente, le piattaforme e-commerce permettono di gestire l’inventario, descrizioni, foto, metadata, etc. Ma se ti serve centralizzare queste informazioni puoi usare un PIM esterno e connetterlo via API.
Plug-in
Componente aggiuntivo che estende le funzionalità di un software o di un sito web senza modificarne il codice di base. I plug-in sono comunemente usati nei CMS come WordPress per aggiungere funzionalità comuni (senza reinventare ogni volta la ruota) come carrelli e-commerce o strumenti di SEO.
PPC (Pay-Per-Click)
Modello di pubblicità online in cui gli inserzionisti pagano una tariffa ogni volta che un utente clicca sul loro annuncio. È una delle principali strategie di marketing digitale utilizzata per aumentare il traffico verso un sito web, spesso integrata in piattaforme come Google Ads o social media. PPC è strettamente collegato alle strategie SEO per massimizzare la visibilità online.
PWA (Progressive Web Application)
Applicazione web che offre un’esperienza simile a un’app nativa, funzionando offline e caricando velocemente grazie alle tecnologie di caching. Le PWA migliorano l’esperienza utente, specialmente su dispositivi mobili, e possono essere installate senza passare dagli app store.
Sono salite alla ribalta qualche anno fa, ma ora stanno forse perdendo in popolarità.
Responsive Design
Tecnica di design che rende un sito web adattabile a diversi dispositivi e risoluzioni, offrendo un’esperienza utente ottimale sia su desktop che su dispositivi mobili. Il responsive design è ormai uno standard, ed è fondamentale per il successo di un sito e-commerce.
Repository
Collezione di file e cronologie di versioni di un progetto, gestita da un sistema di controllo di versione come Git. Un repository può essere locale, sul computer dello sviluppatore, o remoto, ospitato su piattaforme come GitHub, GitLab o Bitbucket.
Se la tua agenzia o il tuo sviluppatore non usano una Repository (o “Repo”), stai alla larga.
SaaS (Software as a Service)
Modello di distribuzione software in cui le applicazioni vengono fornite via internet, senza che gli utenti debbano installarle localmente. Le soluzioni SaaS sono accessibili tramite browser web e includono servizi come CRM, e-commerce e strumenti di gestione aziendale. Esempi noti di SaaS includono Shopify, Google Workspace e Salesforce. SaaS consente alle aziende di ridurre i costi operativi e di scalare facilmente le risorse IT.
Generalmente, se soluzioni SaaS sono considerate più stabili ma meno modificabili delle alternative Open Source.
SEO (Search Engine Optimization)
Processo di ottimizzazione di un sito web per migliorare il posizionamento nei motori di ricerca. Include pratiche come la scelta delle parole chiave, l’ottimizzazione delle immagini e la creazione di contenuti rilevanti per aumentare la visibilità online.
Theme o Template
Disegno predefinito per il front end. Definisce l’aspetto visivo e il layout di un sito web o di una piattaforma. Utilizzati principalmente nei CMS come WordPress, i temi o template consentono di personalizzare il design senza dover scrivere codice, accelerando lo sviluppo del sito ma sacrificando la possibilità di fare modifiche diverse da quelle previste.
Inoltre, la performance dei Template è spesso abbastanza lenta (con eccezioni come Hyva per Magento).
UI/UX (User Interface/User Experience)
UI riguarda l’aspetto visivo e l’interazione dell’utente con il sito.
UX si occupa dell’esperienza complessiva e della soddisfazione dell’utente.
Un buon design UI/UX è cruciale per aumentare le conversioni e migliorare la fruibilità di un sito.
Version Control
Sistema che tiene traccia delle modifiche al codice sorgente, permettendo agli sviluppatori di collaborare su progetti senza rischiare conflitti. Git è uno degli strumenti di controllo di versione più utilizzati, utile per gestire versioni multiple di un’applicazione.
Web Accessibility
Pratiche di sviluppo che rendono i siti web accessibili a tutti gli utenti, compresi quelli con disabilità. Garantire l’accessibilità web è un obbligo legale in molti paesi e migliora l’inclusività dell’esperienza utente.
Wireframe
Schema visivo che rappresenta la struttura di una pagina web, senza dettagli grafici. I wireframe aiutano a definire il layout e la gerarchia dei contenuti durante la fase iniziale di progettazione del sito.