Come assumere un E-Commerce Manager: Suggerimenti per le Piccole Aziende Italiane

Vuoi iniziare a fare sul serio con l'ecommerce, ma la tua piccola azienda B2B o B2C non ha una figura specializzata di riferimento? Se vuoi assumerne una e non sai da dove iniziare, sei nel posto giusto.

Nel mondo del commercio online in continua crescita, il ruolo dell’E-Commerce Manager è diventato sempre più cruciale.

Se gestisci una piccola attività e hai iniziato a vendere online o stai pianificando di farlo, potresti essere arrivato al punto di voler assumere un e-commerce manager.

Sapere come fare può fare la differenza tra un negozio che prospera e uno che fatica a competere. In questo articolo, esploreremo le qualità, le competenze e i passaggi necessari per trovare il professionista giusto per la tua azienda. Queste informazioni ti sono utili sia che tu voglia gestire in autonomia il processo di assunzione, sia che tu debba descrivere il tuo candidato ideale ad un’agenzia di risorse umane che farà il lavoro per te.

Indice

Chi è un E-Commerce Manager?

Un e-commerce manager è la figura responsabile della gestione e dello sviluppo di un negozio online. Il suo lavoro va oltre la semplice supervisione delle vendite: questo professionista si occupa di migliorare l’esperienza utente, ottimizzare le conversioni, gestire il marketing digitale e garantire che la piattaforma funzioni senza problemi. Le responsabilità includono:

  • Pianificare e implementare strategie di marketing online.
  • Decidere come gestire l’inventario e il processo di spedizione.
  • Monitorare le performance delle campagne pubblicitarie.
  • Analizzare i dati per ottimizzare le vendite e migliorare la user experience.

E-Commerce Manager: che competenze?

Quando decidi di assumere un e-commerce manager, è essenziale conoscere le competenze principali che questa figura deve possedere:

  • Competenze tecniche: Familiarità con piattaforme e-commerce come Shopify, Magento o WooCommerce (di cui noi siamo esperti), capacità di lavorare con CMS, strumenti di analisi e tecniche SEO. Attenzione, un buon candidato potrebbe anche non conoscere la piattaforma specifica di tuo interesse. Tuttavia, avere esperienza con le piattaforme X e Y probabilmente significa poter imparare la piattaforma Z con relativa velocità.
  • Competenze di marketing digitale: Conoscenza dei principi di SEO, campagne pubblicitarie online, email marketing, social media marketing e remarketing.
  • Analisi dei dati: Un buon e-commerce manager deve essere in grado di analizzare i KPI, come il tasso di conversione, l’abbandono del carrello e il valore medio dell’ordine, per prendere decisioni informate.
  • Problem solving e gestione operativa: Essendo spesso coinvolto in vari aspetti della logistica, questo professionista deve essere abile nel risolvere problemi operativi. Deve avere una visione strategia delle operazioni dell’azienda. In questo senso, chiarisci in che settore operi o vuoi operare. Se sei un’azienda B2B o B2C. Eccetera.
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Differenza tra Sviluppo (Development) e Marketing

Quando cerchi di capire quale e-commerce manager devi assumere, è fondamentale ricordare che il mondo dell’e-commerce si divide almeno in due aree cruciali ma molto diverse: sviluppo (development) e marketing.

  • Sviluppo (Development): Il lato dello sviluppo è tipicamente gestito da programmatori e tecnici specializzati. Tramite la scrittura di codice, integrazione di moduli, e altre attività, si occupano della creazione, manutenzione e ottimizzazione della piattaforma e-commerce. Migliorano o aggiungono funzionalità come velocità del sito, sicurezza, integrazione di sistemi di pagamento e ottimizzazione per dispositivi mobili. In sintesi, gli sviluppatori garantiscono che il sito funzioni tecnicamente in modo impeccabile e ne espandono le capacità.
  • Marketing: Il marketing, d’altra parte, si concentra sulla promozione del sito e delle sue offerte attraverso vari canali. Un e-commerce manager con competenze di marketing si occuperà di campagne PPC (pay-per-click), annunci su Google Ads, gestione dei contenuti per influenzare la SEO e di social media, ottimizzazione delle campagne su Facebook e Instagram, e implementazione di strategie di email marketing. Inoltre, il marketing si occupa spesso di A/B test, ottimizzazione del tasso di conversione (CRO) e analisi dei dati tramite strumenti come Google Analytics.
 

Naturalmente la divisione tra sviluppo e marketing non è rigida, ne è definita. Sono certo che si possano identificare altri ambiti che potrebbero essere visti separatamente. Tuttavia, sapere che il mondo e-commerce è vasto, ti aiuterà a scegliere il giusto mix di competenze, in base alle necessità della tua azienda.

È davvero necessario un tuttologo?

Trovare un tuttologo—cioè un professionista che sia esperto sia di sviluppo tecnico che di marketing digitale—è possibile, ma spesso può rivelarsi una sfida. Questo tipo di professionisti, capaci di programmare, fare A/B test, gestire campagne PPC, e usare Google Analytics, esiste ma è molto costoso e difficile da trovare.



Per molte aziende, soprattutto quelle che si affacciano per la prima volta nel mondo dell’e-commerce, non sempre è necessario investire in un manager così completo. Potrebbe essere più efficace suddividere le competenze tra più specialisti, ad esempio assumendo un e-commerce manager part time che coordini con un agenzia marketing e a uno sviluppatore free-lance per le questioni tecniche. In questo modo, potrai ridurre i costi e ottenere comunque il supporto specializzato necessario in ciascun ambito.

Il Project Manager di un'agenzia e il tuo E-Commerce Manager

È importante non fare l’errore di pensare che il project manager di un’agenzia di sviluppo o marketing possa sostituire un e-commerce manager interno. Il project manager di un’agenzia ha il compito di coordinare il lavoro all’interno dell’agenzia stessa e gestire i progetti secondo le priorità della sua azienda. Anche se può sembrare un ruolo simile, il project manager non sarà focalizzato sulla strategia e le esigenze globali del tuo business come farebbe un e-commerce manager dedicato.


Un e-commerce manager interno, infatti, ha una visione più completa del tuo business e lavora a stretto contatto con il team per migliorare costantemente i risultati aziendali, mentre il project manager dell’agenzia avrà come priorità quella di supportare le attività dell’agenzia. Affidarsi esclusivamente a un project manager esterno può quindi lasciare scoperti aspetti strategici cruciali per il successo del tuo negozio online.

Freelancers e il Lavoro da Remoto

Nel mondo del digitale, il concetto di lavoro da remoto e l’uso di freelancers sono prassi consolidate. Se stai cercando come assumere un e-commerce manager, considera queste opzioni come alternative valide ed efficaci – soprattutto se la tua piccola azienda si trova in un distretto industriale periferico, dove l’accesso a competenze digitali è limitato.

  • Freelancers: Collaborare con freelance ti permette di ottenere competenze specifiche senza dover assumere a tempo pieno. Puoi facilmente trovare professionisti specializzati in sviluppo, marketing, o gestione operativa. Questo ti consente di essere flessibile, sia in termini di budget che di competenze richieste, a seconda delle necessità del tuo business.
  • Lavoro da remoto: Nel mondo dell’e-commerce, molti ruoli possono essere svolti tranquillamente da remoto. Avere un e-commerce manager o un team che lavora da remoto può consentirti di attingere a talenti globali, senza essere limitato dalla geografia. Ciò è particolarmente utile se non trovi candidati con le giuste competenze nella tua area locale. Abituati a programmare delle regolari chiamate di aggiornamento.
  • Part-time: Non sempre è necessario un manager a tempo pieno, specialmente per le piccole e medie imprese. Molti professionisti del settore digitale lavorano a part-time, permettendo alle aziende di ottenere competenze di alto livello senza i costi associati a un’assunzione full-time. In questo caso, puoi leggere il nostro articolo sul lavoro a retainer vs lavoro ad hoc.

Dove trovare un E-Commerce Manager qualificato

Sapere come assumere un e-commerce manager inizia con la scelta del canale giusto per la ricerca dei candidati. Ecco alcune opzioni:
  • Piattaforme di reclutamento specializzate: Siti come LinkedIn, Indeed e Glassdoor sono ottime risorse per trovare candidati qualificati.
  • Agenzie di reclutamento: Le agenzie specializzate nel settore digitale possono offrire un aiuto prezioso nel trovare talenti con esperienza specifica.
  • Google: Gli esperti di e-commerce spesso hanno una loro presenza online – come noi di Netsu. Il fatto che tu stia leggendo articolo è la prova che la nostra attività di marketing e sviluppo digitale ha funzionato.

Conclusioni

Sicuramente hai una tua strategia preferita per l’assunzione di personale, quindi il resto, come colloqui, test, referenze… dipendono da te.

Sapere come assumere un e-commerce manager richiede attenzione e una conoscenza delle competenze specifiche per questo ruolo. Trovare il candidato giusto può fare una grande differenza nel successo della tua attività online, migliorando l’efficienza operativa e aumentando le vendite. Utilizza i consigli di questa guida per identificare, valutare e assumere il professionista ideale per la tua azienda.

Ricorda, un buon e-commerce manager è un investimento strategico che ti aiuterà a restare competitivo nel mercato in continua evoluzione del commercio digitale.

E se stai valutando l’assunzione di un e-commerce manager, sentiti libero di contattarci e spiegarci le tue necessità.

A Netsu siamo esperti di e-commerce ed aiutiamo piccole imprese a vendere online.

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Pietro Reading From a Book Titled "How To Build a B2B E-Commerce"